Sagg.Pellerossa
Saggezza Amerindiana
“La terra non appartiene
all'uomo,
e' l'uomo che appartiene alla terra.”
Quando l'ultimo albero sarà stato abbattuto,
l'ultimo fiume
avvelenato, l'ultimo pesce pescato,
vi accorgerete che non si può mangiare il
denaro.
La nostra Madre Terra,
gli alberi e tutta la natura sono i
testimoni
dei nostri pensieri e delle nostre azioni.”
“Il Grande Spirito
ha fatto il mondo così com'è,
e come lo voleva,
e ci ha fatto parte di
esso perchè vi vivessimo.
Non vedo dove troviate l'autorità per dire
che
non dobbiamo vivere dove ci ha messo lui. ”
“Preghiamo per la persona che è la più importante
fra tutti noi, la
Madre Terra. E' lei che ci ha dato la vita:
ci ha tenuto nel suo grembo, ci
ha nutriti,
ha dato agli uomini, agli animali, alle piante
la possibilita'
di esistere.”
La comunicazione tra il mondo degli uomini e il
mondo degli animali
è costante e ininterrotta.
Gli uomini sono "fratelli maggiori" degli animali
ed essi hanno il compito
di vigilare sul benessere dei loro "fratelli minori".
“Tutte le creature viventi, tutte le piante
sono parimenti
essenziali alla vita e ognuna ha un suo posto.
Ogni animale dimostra la sua
ragione d'essere con atti precisi.
I corvi, le poiane e le mosche, anche i
serpenti,
pur diversi tra loro hanno qualcosa in comune,
hanno
un'utilità e una ragion d'essere.
In origine probabilmente gli animali
hanno vagato sopra molti estesi paesi
prima di trovare il luogo più
adatto per vivere.
E questo perché ogni essere vivente
dipende dalle
condizioni naturali che lo circondano.
E dunque gli animali e tutti gli
esseri
hanno riflettuto a lungo prima di scegliere il posto dove
vivere. ”
Il potere dello Spirito pervade qualsiasi manifestazione del
Creato,
tutto ha un'anima, tutto può essere ricondotto a un principio
unitario.
Il potere del Grande Spirito, del Grande Mistero,
è dunque
riconoscibile in tutte le manifestazioni della natura,
è tutt'uno con la
natura poichè il Grande Spirito è in tutte le cose.
“Dividere ciò che si possiede, essere generosi
è la nostra prima
legge, il valore più grande in cui crediamo.
Per poterci far dimenticare
questi valori,
ma soprattutto per allontanarci
dal grande attaccamento e
rispetto
che avevamo per la Madre Terra,
era necessario distruggere
ciò che ci dava forza di credere in tutto questo:
la nostra
spiritualità. ”
“Allorché la
terra fu creata con tutti gli esseri viventi,
l'intenzione del Creatore non
fu di renderla vivibile solo agli uomini.
Siamo stati mesi al mondo
assieme ai nostri fratelli e sorelle,
con quelli che hanno quattro
zampe,
con quelli che volano e con quelli che nuotano.
Tutte queste
forme di vita, anche il più piccolo filo d'erba,
formano con noi una grande
famiglia.
Tutti siamo fratelli e tutti siamo ugualmente importanti su questa
terra. ”
L'alternanza della vita e della morte è accettata in tutta
la sua naturalità,
anzi a volte viene accolta come qualcosa di positivo.
Certo agli "inizi dei tempi" la morte non esisteva,
ciascuno viveva per
sempre.
In ogni caso il rimpianto per ciò che si lascia, quando c'è,
non
è mai riferito alla propria situazione individuale
ma alle sorti del proprio
popolo.
“Così
come ogni giorno finisce,
anche gli uomini trascorrono la loro vita,
diventano vecchi e deboli e muoiono.
Se un uomo muore,
si dice che
abbia cominciato
un viaggio verso ovest
e sia scomparso come il sole
sull'orlo del mondo. ”
“Quando
ero giovane attraversai tutto questo territorio,
da oriente a occidente,
e non vidi nessun altro popolo di un'altra razza
che era giunto per
impadronirsene.
Come mai?
Il mio popolo aspetta di morire. Non si
aggira più
sulle colline e sulle pianure
e desidera che il cielo cada su
di lui.
Un tempo eravamo una grande nazione;
ora siamo pochi ed è per
questo che vogliamo morire. ”
“Gli
uomini bianchi non scotennano le teste.
Fanno cose peggiori.
Avvelenano
il cuore. Non è puro, il loro cuore.
I miei uomini non saranno scotennati.
Ma nel giro di pochi anni diventeranno peggiori.
Diventeranno come gli
uomini bianchi,
non ci si potrà più fidare di loro. ”
Ci sono
cose che avete detto che a me non piacciono.
Non sono dolci come lo
zucchero, ma amare come le zucche.
Avete detto che volete metterci in una
riserva,
costruirci case e darci capanne per gli sciamani e scuole.
Io
non voglio queste cose.
Sono nato nella prateria, dove il vento soffia
libero
e non vi è nulla che spezzi i raggi del sole.
Sono nato dove non
ci sono recinti
e dove ogni cosa respira liberamente.
Voglio morire lì
e non fra i muri. ”
“Lasciatemi essere un uomo libero,
libero di viaggiare, libero di
fermarmi,
libero di lavorare, libero di commerciare dove mi pare,
libero
di scegliermi i miei maestri,
libero di seguire la religione dei miei padri,
libero di pensare e di parlare e di agire. ”
La nostra terra vale più del vostro denaro. E durerà per sempre.
Non
verrà distrutta neppure dalle fiamme del fuoco.
Finchè il sole splenderà e
l'acqua scorrerà, darà vita a uomini e animali.
Non si può vendere la vita
degli uomini e degli animali;
è stato il Grande Spirito a porre qui la
terra
e non possiamo venderla perchè non ci appartiene.
Potete contare il
vostro denaro e potete bruciarlo nel tempo
in cui un bisonte piega la testa,
ma soltanto il Grande Spirito
sa contare i granelli di sabbia e i fili d'erba
della nostra terra.
Come dono per voi vi diamo tutto quello che abbiamo
e
che potete portare con voi,
ma la terra mai.